
Latte di soia
Ecco il latte di soia fatto in casa con poche e semplici mosse. Che soddisfazione!
Il gusto ricco non è paragonabile al latte vegetale confezionato che, oltre ad avere spesso tanti additivi, zuccheri e conservanti aggiunti, è privo di sapore.
Questa ricetta ti permetterà di ottenere più di due litri di latte di soia dal sapore ricco e consistente e ti farà risparmiare parecchio 😉 Sarà possibile realizzare la base per la preparazione di svariati formaggi vegani, yogurt, tofu, margarina vegetale, besciamella, maionese vegana e tantissimo altro ancora!
La soia gialla che utilizzeremo dovrà essere assolutamente di origine biologica.
Questa leguminosa ha un elevato apporto proteico (in 100 grammi sono presenti circa 36/40 grammi di proteine), contiene vitamine A e del gruppo B, fosforo, potassio, magnesio e ferro. Abbassa il colesterolo e infine, grazie ai suoi isoflavoni, riduce i sintomi della menopausa.
Un seme davvero amico della nostra salute, che ne dici?
PORZIONI: 20, 2 litri ¦ COSTO: basso ¦ DIFFICOLTÀ: bassa
Ingredienti latte di soia
- 250 g di soia gialla biologica
- 2 l di acqua
- 40 g di zucchero di canna circa (facoltativo)
- Un pezzetto di alga kombu (facoltativo)
Procedimento latte di soia
Versa la soia in un recipiente, ricoprila di acqua e lasciala riposare tutta la notte (non meno di 8 ore). Superato il tempo di ammollo il legume risulterà raddoppiato del suo volume. A questo punto sciacqua bene la soia sotto l’acqua corrente e riponila in un contenitore dai bordi alti.
Sciacqua la soia sotto l’acqua corrente e frullala con un mixer ad immersione aggiungendo parte dei due litri di acqua che hai a disposizione. Appena sarà pronta versala in una pentolone capiente, aggiungi un pezzetto di alga Kombu (circa una striscetta di 5 centimetri), e la rimanente acqua e cuoci a fiamma bassissima per circa 20 minuti mescolando con una spatola lunga in silicone (ti permetterà di recuperare meglio i residui dal bordo della pentola) oppure con un mestolo di legno.
Calcola i tempi di cottura dal momento dell’ebollizione, facendo molta attenzione a non far fuoriuscire il liquido.
Prepara nel frattempo una ciotola grande (va bene anche una’altra pentola) sulla quale avrai posizionato uno scolapasta rivestito da un canovaccio da cucina (vanno bene anche le classiche tovagliette per asciugare le stoviglie). Appena la soia sarà pronta, toglila dal fuoco, elimina l’alga e falla intiepidire.
Versa il contenuto nella ciotola, avvolgi il panno e strizza per far fuoriuscire tutto il liquido. Ripeti l’operazione poco per volta.
Il residuo solido che troverai si chiama okara ed è lo “scarto” prodotto dalla realizzazione del latte vegetale. Con esso, una volta essiccato in forno su una leccarda rivestita da carta da forno, si possono realizzare polpette vegetali, biscotti, torte oppure aggiunto a svariati impasti. Se ridotto in polvere con l’aiuto di un frullatore, può essere miscelato alle altre farine.
Adesso il latte di soia è pronto per essere conservato in frigo per circa 6 giorni. Puoi anche dolcificarlo con lo zucchero di canna o altro oppure lasciarlo al naturale per la preparazione di svariate ricette salate.
N.B: l’alga kombu serve a velocizzare la cottura dei legumi ed ad aumentarne la digeribilità.

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