Meringata vegan di San Valentino
La meringata vegan di San Valentino è un dolce dalla semplicità e bontà unica. Quale occasione migliore che proporla a San Valentino, magari formando dei teneri cuoricini?
La meringata vegan di San Valentino è realizzata con ingredienti di origine vegetale, con la magica acquafaba, quello che nella cucina e pasticceria vegan viene considerato l’albume vegetale, perché ricavato dall’acqua di cottura dei legumi come ceci, fagioli cannellini o di Spagna.
È grazie al contributo di Goose Wohlt che il metodo di lavorazione dell’acquafaba e numerose ricette realizzate con essa hanno preso vita nel blog vegancookery.net.
Come utilizziamo l’acquafaba in questa ricetta? Realizzando una meringa vegan per tutti gli innamorati che desiderano festeggiare nel nome dell’amore per tutti gli esseri viventi.
Ala meringata vegan di San Valentino si aggiunge la morbidezza della panna vegetale montata per renderla una vera e propria nuvola che si scioglie in bocca. E le calorie? Per questa volta non si contano!
Qualche piccolo trucco per renderle perfette!
Consigli per la meringata vegan di San Valentino
- Lascia schiumare l’acquafaba prima senza zucchero. Appena avrà raggiunto un po’ di volume aggiungi, poco per volta, lo zucchero.
- La consistenza deve essere soda e lucida. Capovolgendo la frusta della planetaria deve formare il classico “becco”.
- Asciuga la meringa a temperature basse (sotto i 100°C) per qualche ora in forno. Più saranno piccole e prima saranno pronte. Puoi scaldare il forno qualche minuto a 220°C, spegnerlo e lasciare asciugare le meringhe tutta la notte. L’indomani saranno pronte.
- Per una meringa bianchissima utilizza sempre basse temperature. Per una meringa color caramello, tra l’altro buonissima, cuoci a 160°C e successivamente, appena saranno ambrate, lascia asciugare a 70-80°C o a forno spento tutta la notte.
PORZIONI: 6/8 ¦ COSTO: basso ¦ DIFFICOLTÀ: bassa
Ingredienti per la meringata vegan di San Valentino
- 200 g di acquafaba
- Un pizzico di cremor tartaro
- 400 g di zucchero semolato
- Panna vegetale montata q.b
Per la finitura
- Zucchero a velo
- Cannella in polvere, facoltativa
Procedimento meringata vegan di San Valentino
Preriscalda il forno a 100°C. Monta l’acquafaba con la frusta in planetaria, lascia schiumare un po’ e versa in tre volte lo zucchero semolato. Unisci un pizzico di cremor tartaro per dare stabilità alla struttura.
Appena il composto risulterà ben areato, lucido e compatto (capovolgendo la ciotola della planetaria deve rimanere ferma) inserisci nella sac a poche con una bocchetta a stella da 12 mm e forma dei cuoricini o le forme che ti piacciono di più. Puoi aiutarti anche con degli stampi in silicone.
Dosa la meringa in una teglia rivestita da un tappetino di silicone o carta forata e trasferisci in forno per minimo un’ora e mezza.
Per una meringa leggermente caramellata aumenta la temperatura a 160°C, cuoci fino a quando sarà ambrata, spegni il forno e lascia essiccare tutta la notte. Se la temperatura fosse troppo alta, lascia lo sportello del forno leggermente aperto.
Appena pronte, unisci le meringhe con la panna montata e decora con zucchero a velo e cannella in polvere, se gradisci.
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