Zeppole di San Giuseppe vegan
Le zeppole di san Giuseppe vegan la versione che in Sicilia, rappresenta al meglio la festa del papà. Pensavate che i vegani siciliani potessero rinunciare alle zeppole, dolce tipico che si gusta il 18 Marzo?
Ma nemmeno per sogno!
Le zeppole, o chiamate anche “sfincia” sono frittelle morbide e dalla forma irregolare simili a delle spugne.
Il merito è dei palermitani che hanno che lo hanno arricchito con crema di ricotta, pistacchio, canditi e scorza d’arancia. Le zeppole di San Giuseppe vanno sempre fritte, (anche se esistono delle versione al forno) e pure addolcite con miele e zucchero.
La versione vegana delle zeppole prevede la sostituzione di alcuni ingredienti base, il risultato è ottimo, identico all’originale e soprattutto golosissimo!
Facilissime da preparare! Pronti per fare un dolce regalo al vostro papà? 🙂
Ingredienti per le zeppole di San Giuseppe vegan
- 1 kg di farina di forte (tipo Manitoba)
- 800 g circa di bevanda vegetale senza zuccheri aggiunti
- 25 g di lievito di birra fresco
- 1 g di zucchero
- 5 g di sale
- Scorza di un limone e un’arancia
- ½ cucchiaino di cannella
- Frutta candita a piacere
- Zucchero di canna o semolato q.b.
- Olio di arachide per friggere
Per la crema di ricotta
- Ricotta di vegetale o tofu vellutato
- Zucchero semolato
Prepara prima di tutto la crema di ricotta di soia* oppure una crema dolce a tuo gusto.
Sciogli il lievito di birra nella bevanda vegetale a temperatura ambiente.
Impasta per bene con un cucchiaio di legno o in una planetaria munita di foglia. L’impasto deve risultare liscio, denso, fluido come una pastella sostenuta. Lascia lievitare per circa 1 ora a temperatura ambiente o comunque fino al raddoppio.
Prepara una pentola capiente dove scalderai l’olio.
Appena sarà molto caldo, tuffa l’impasto, aiutandovi con due cucchiai o con un sac a poche, nell’olio bollente.
Friggi le zeppole per bene senza bruciarle e lasciale scolare e raffreddare in uno scolapasta di ferro o una gratella. Appena saranno tiepide tamponale nella carta assorbente e passa le zeppole nello zucchero di canna.
Con l’aiuto di un sac a poche farcisci le zeppole dentro e in superficie. Decora con la frutta candita.
Consiglio: la ricotta di soia andrebbe preparata uno o due giorni prima per ottenere un composto ben sodo. In alternativa, se utilizzerai il tofu vellutato pronto potrai preparare la farcitura anche al momento. In alternativa farcisci con crema pasticcera o al cacao.
Grazie per la ricetta.
Ho un dubbio sulla dose di zucchero: è veramente solo di 1 grammo?
Ciao Antonella, abbiamo provveduto a modificare la ricetta rendendola più simile alle zeppole siciliana, dolce tipico dalla consistenza della crispella. La dose dello zucchero è giusta poichè la dolcezza verrà conferita al momento in cui verranno verranno ricoperte dallo zucchero di canna o semolato. Per il resto spero possa provarla e gradire questa versione!
Vorrei provare questa ricetta ma mi serve una precisazione, la buccia dell’Arabia e del limone vanno grattugiate e mescolate alla farina?
Esattamente 🙂